Un punto fermo.
Dovrei scrivere un libro di questi vent’anni che lo conosco.
Ma voglio sintetizzare quello che vedo in lui UN VERO UOMO.
Ha un'intuizione sottile e un vivo senso psicologico, doti preziose per chi, come lui, ha la vocazione delle pubbliche relazioni.
In apparenza si direbbe influenzabile e conciliante, privo del mordente dell'aggressività che gli permetterebbe di raggiungere più rapidamente i suoi obiettivi.
Ma a ben guardare non è poi tanto convinto che valga la pena affaticarsi tanto e attende filosoficamente l'evoluzione delle cose.
Non è però così malleabile e tenero come si potrebbe pensare: i suoi principi di giustizia sono rigorosi e quando non ottiene le risposte che si attende dagli altri reagisce con chiusure piuttosto rigide.
E' alquanto severo, anche con se stesso, ma si perdona facilmente certe soluzioni di compromesso accettate per il quiete vivere.
Ha un vivo senso dell'amicizia. Gli amici trovano in lui discrezione e grande serenità di giudizio.
Eccolo qui con Barbara che con il suo sorriso e la sua forza di volontà ha portato al nostro PRESIDENTE una marcia in più sia come risultati sportivi che come simpatia
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